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Clicca sull'immagine per ingrandirla /a>Riportiamo un estratto della presentazione del progetto didattico, omettendo per brevità le immagini (che si possono recuperare in altre sezioni del sito) e i loghi: UNA RADIO DI NOME CATERINA SOGGETTI DELL'INIZIATIVA IPSIA Vallauri
DESTINATARI Gli allievi della 31° F dell'IPSIA Vallauri PRESENTAZIONE "Bastava una valvolina: il resto lo si faceva tutto in casa, compresa la cuffia e le pile, e il complesso stava comodamente dentro una gavetta e funzionava in tal modo che, quando ad esempio il signor Churchill ancora parlava, per le baracche giravano già i fogliettini con la prima parte del discorso tradotta in italiano."
Caterina: è una radioricevente costruita con pezzi di stoffa e latta, mine di matita, cartine di sigarette, ammoniaca distillata dai pozzi neri, cera per le candele...; il tutto a intrappolare una valvola termoionica che il Tenente Martignago ebbe cura di nascondere nella borraccia quando, dopo l'8 Settembre del '43, rifiutata l'adesione a Salò, venne internato in un Lager del Terzo Reich, a Sandbostel. Caterina è stata, tra incredibili difficoltà, l'unico legame di speranza col mondo libero fino all'arrivo del sospirato Aprile della Liberazione.
L'A.R.I.: I soci Radioamatori i Carpi esercitano da anni una attività preziosa volta alla divulgazione ed alla ricerca nel campo delle emissioni radio e nello spirito della tradizione legata al nome e all'opera di Marconi cui si aggiunge un attivo coinvolgimento delle sue strutture tecnico-operative per la prevenzione e il soccorso all'interno delle Organizzazioni della Protezione Civile. Inoltre, e da parecchi anni, alcuni Soci si stanno dedicando allo studio dell'esperienza di Radio Caterina: la raccolta di studi, documenti storici e tecnici, reperti museali ed altro è da considerarsi una delle più ricche del Paese. Da alcuni anni l'ARI collabora con la Fondazione ex Campo Fossoli per divulgare le attività e gli scopi della Fondazione e intende rendere disponibile il consistente materiale raccolto su Radio Caterina affinché sia pubblicamente consultabile. Vallauri: L'eco delle vicende di Radio Caterina ha trovato un attento riscontro presso il ns. Istituto ed ha indotto il Prof. Sassi a presentare per una sua Classe (31° F, ramo elettrico) la proposta per un intervento didattico di approfondimento specifico che, con l'incoraggiamento del Preside Dr. Fontanesi e l'apprezzamento di alcuni Colleghi, è diventato l'oggetto della proposta didattica "Una radio di nome Caterina", che vedrà il suo epilogo nella costruzione di un esemplare funzionante che sarà oggetto di donazione durante la cerimona finale presso l'ex Campo Fossoli.
Associazione Mnemos: Si è costituita di recente per iniziativa di alcuni giovani ricercatori che collaborano da anni con la Fondazione: attivi promotori di attività didattiche nelle scuole ee accompagnatori-esperti durante le visite al Mseo del Deportato e al Campo Fossoli. Sono inseriti in questo Progetto per contribuire con la loro competenza storica e didattica alla realizzazione delle nostre aspettative di fondo, specie per quanto attiene agli aspetti storici. Fondazione: Assicura il patrocinio della manifestazione pubblica che, a conclusione del Progetto, si terrà all'ex Campo di Fossoli con la consegna di una copia di Radio Caterina congiuntamente da parte dell'ARI e degli studenti del vallauri.
(*) - Nota - S'intende fare riferimento in particolare a due Centri di Cultura che intendiamo coinvolgere nel nostro Progetto:
ASPETTATIVE
ARTICOLAZIONE DEGLI INTERVENTI 6 incontri con relatori esterni (12 ore)
10 lezioni con docenti ARI (20 ore)
12 lezioni con docenti ARI - Vallauri (36 ore)
3 visite guidate
2 manifestazioni pubbliche
Per il coordinamento tecnico didattico: Prof. Ruggero Sassi (IPSIA Vallauri)
CALENDARIO DEGLI INTERVENTI
Pubblicato il 21/08/2006 - Ultimo aggiornamento: 21/08/2006 |
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